Leggo che i Ferragnez, al secolo Chiara Ferragni e suo marito Fedez, il sette gennaio hanno commentato la puntata di C’è posta per te, il “people show” ideato e condotto da Maria De Filippi, criticando la storia tra Stefano e Valentina e definendo il primo “la tossicità fatta persona”. Personalmente trovo tossico l’intero programma. Anzi, se proprio devo dirla tutta, trovo tossico gran parte del palinsesto Mediaset. Programmi come Uomini e Donne, Pomeriggio 5, Grande Fratello Vip, L’isola dei famosi e C’è posta per te rappresentano una tossicità “madre” rispetto a quella a cui fa riferimento Chiara Ferragni. Molto spesso in questi programmi si sentono uomini dichiarare: “Senza di te io non sono nulla”. Basta questo per poter dire che le storie raccontate sono tossiche, nel senso che lanciano e lasciano messaggi sbagliati. Esempi di relazioni malate che vengono presentate in strasse e pajette sotto le luci del sabato sera. Storie (dis)umane da dare in pasto a un pubblico affamato di trash. Quella stessa tipologia di uomini che poi quando vengono lasciati, proprio perché vedono la loro vita inutile e vuota decidono di commettere qualche gesto disperato. Se non la posso avere io non la deve avere nessun’altro. Non a caso forse si chiamano “people show”, spettacoli fatti dalla gente comune, dalle persone prese dalla strada; come la mitica signora Ceccarelli rapita dal regista neorealista, in un indimenticabile episodio de “I Mostri” con Vittorio Gassman nel ruolo del perfido regista. Questo è il neorealismo della televisione di oggi e la cattiveria di Gassman è la stessa della tanto amata Maria De Filippi.